Valentina Giurino – Monza
La manovra di Kristeller prevede spinte molto energiche sulla pancia della partoriente per favorire la nascita del feto.
Spesso viene fatta e non porta particolari problemi, tuttavia è una manovra che molti medici sconsigliano e “da non farsi” perché non priva di rischi per il nascituro e per la partoriente.
Valentina ringrazia il cielo che suo figlio è sano ed è felicissima per averlo, ma quando ricorda i tre anni di sofferenza e di umiliazioni che lei ha passato post parto, gli cadono lacrime di rabbia.
Il rapporto con suo marito ha retto, ma è stata davvero dura.
Le ripetute manovre di Kristeller le hanno provato delle lacerazioni (sulle quali sorvoliamo). Si è sottoposta a ripetute operazioni successivamente per cercare di ripristinare le sue naturali condizioni e funzioni. Ha dovuto sopportare una stomia per sei mesi.
A trenta anni una stomia!
Interventi successivi hanno quasi azzerato i problemi di incontinenza e reso minori i dolori durante i rapporti sessuali ma il percorso subito è stato lungo e doloroso oltre che si poteva ampliamente evitare.
Valentina è stata risarcita con una cifra importante ma nulla ripagherà la sua sofferenza.